#acqua #mercato #consumi
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Pioggia. E ancora pioggia. Il maltempo è il principale indiziato. Anche se la marcata incertezza economica e la fiducia in calo del consumatore non hanno aiutato. Quanto basta per mettere in crisi il tradizionale adagio degli ultimi anni che recitava: “il consumo di acqua in Italia è in aumento”. E invece no. O quasi. I dati relativi alle performance del comparto acqua nel mondo distributivo, forniti da Circana e aggiornati a febbraio 2024, mostrano un trend per il settore fuoricasa praticamente piatto, con un timidissimo +1% a volume in linea con quanto fatto registrare dal mondo Horeca nel 2022, con numeri di poco sopra ai 2 miliardi di acquisti di acqua.
Fonte: Circana. Tot. distributori bevande
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Numeri che raccontano un’Italia spaccata in due, con un nord del Paese che ha sofferto di più il maltempo e un centro-sud dal segno positivo. Numeri della distribuzione alla mano, a far registrare un netto +5% a volume è in particolare il centro Italia a cui si aggiunge la Sardegna. A soffrire di più, invece, è stato il nord-est, con numeri in negativo intorno al -1,9%. Una situazione confermata da Aurelio Bonafede, responsabile marketing di Maniva, azienda che in questi anni ha lasciato il segno nel mercato dell’acqua fuoricasa. «C’è una significativa differenza, in questa prima parte dell’anno, tra il nord, con piogge continue e un mercato più in ritardo, e il sud Italia. Anche se, nel caso di Maniva, abbiamo registrato una crescita anche per il primo quadrimestre, con un +5% a volume». A valore tutto cambia, grazie all’inflazione, con una fotografia del mercato che parla di un +8,7% a valore.
A VOLUME
PERFORMANCE ACQUA
A FEB 2024
Pur restando, l’acqua naturale, referenza principale del business dell’acqua, a trainare il comparto, tenendolo a galla, è soprattutto l’acqua gassata. In particolare a fare meglio di tutti è l’acqua minerale lievemente gassata con un +4,2% a volume (+7,5% a valore), seguita dalla gassata vera e propria con un +2,4% a volume (+9,5% a valore, il dato più alto in assoluto). «Il nostro prodotto di punta – conferma Antonio Biella, direttore generale di Acqua S.Bernardo, tra i tre principali player di acqua in Italia – è sempre l’acqua naturale, ma è in atto anche un trend positivo per quanto riguarda le addizionate». L’acqua naturale resta il must italiano. «Come Maniva – ribadisce anche Aurelio Bonafede – lavoriamo di più sull’acqua naturale che su quella gassata. Parlare di Maniva, infatti, significa parlare di alcalinità e nell’acqua gassata l’alcalinità si perde. Per noi, per esempio, il segmento più importante, e in crescita anche per questo inizio 2024, è quello dell’acqua naturale».
A VALORE
PERFORMANCE ACQUA
A FEB 2024
Fonte: Circana. Tot. distributori bevande
Tra i formati, il vetro resta il riferimento per il mondo ristorativo. Nell’Horeca in generale, però, l’innovazione nel packaging ha riguardato anche il PET. «La tendenza degli ultimi mesi – afferma il direttore generale di Acqua S.Bernardo Antonio Biella – è quella delle promozioni verso i grandi formati, con un’attenzione al packaging. Le vendite di S.Bernardo hanno avuto un buon exploit negli ultimi due anni, con una punta positiva nel 2022, assestatasi nel 2023, che continua tutt’oggi». Ampia la gamma di prodotti per l’Horeca proposta da S.Bernardo. A partire dalla minerale in PET da 0,5 l (naturale, gassata e leggermente frizzante), oltre alla linea premium, a quella in PET riciclato 100% e alle lattine. «Cerchiamo di rispondere al meglio alle esigenze dei nostri clienti – spiega Biella – creando anche linee “Signature” che celebrino un territorio o un momento particolare. In questo caso collaboriamo con uno o più distributori selezionati per dare un riconoscimento speciale».
Si conferma anche l’impulso dell’acqua in brick, formato ancora relativamente giovane. In tal senso, a fare strada è stata proprio un’azienda come Maniva che, tra il 2021 e il 2022, ha lanciato la propria acqua minerale Smile box Maniva, con vantaggi sul prodotto che, oltre al tema ecosostenibile, riguardano le alte proprietà di conservazione dell’acqua, protetta dal calore e dai raggi del sole. «Parliamo di un contenitore che è stato accolto in alcuni canali meglio di altri – spiega Aurelio Bonafede. – Tra quelli che lo hanno integrato meglio c’è, per esempio, il mondo dell’ospitalità. In generale, il consumatore deve ancora abituarsi del tutto a questo contenitore molto differente rispetto a quelli abituali per l’acqua. L’accettazione nel canale Horeca è, però, decisamente buona. Con una crescita del +30% in termini di volume rispetto allo scorso anno».
Fonte: Circana. Tot. distributori bevande
La crescita del brick
Lanciato da Maniva tra il 2021 e il 2022, lo Smile-Box in Tetra Pak sta facendo scuola per il potenziale sviluppo di questo contenitore innovativo nel comparto Horeca italiano. Molto utilizzato da realtà che beneficiano dei vantaggi che il brick porta con sé in termini di capacità di conservazione della qualità dell’acqua contenuta, grazie all’alta protezione che esso garantisce dal calore e dai raggi del sole – come nei parchi divertimenti per esempio – il brick ha avuto anche un buono sviluppo nell’ambito dell’ospitalità. «È un contenitore per la massima parte in cartone, multistrato e totalmente riciclabile – spiega Aurelio Bonafede – che sta vivendo una crescita del +30% in termini di volume».
SMILE-BOX PH8
Packaging
Formato
Acqua
Shelf Life
Azienda
Brick
50 cl e 100 cl
Acqua Minerale alcalina Maniva
20 mesi
Maniva SPA
Ecco la nuova Goccia di S.Bernardo
Arriva dal Lago di Como la nuova Goccia di Acqua S.Bernardo. Dopo le serie “Milano” e “Tigullio”, a cui si sono aggiunte le limited edition dedicate ad Alba, Cuneo, Salento e Agrigento, Acqua S.Bernardo aggiunge una nuova Goccia alla sua serie iconica “Signature” e rende omaggio al Lago di Como. La celebre Goccia viene “vestita” attraverso l’arte materica di Ester Maria Negretti, artista che ha dipinto le meraviglie del Lario sulla mezzo-litro PET Premium Limited Edition Acqua S.Bernardo. In primo piano, un cigno, simbolo dell’immagine di S.Bernardo fin dal 1926, anno della sua fondazione. «Siamo innamorati del nostro Paese, a cui adoriamo dedicare le nostre “Signature” – spiega Antonio Biella, direttore generale di Acqua S.Bernardo. – Il Lago di Como per la famiglia S.Bernardo è anima, siamo fieri sia diventato una meta di grande richiamo per persone provenienti da tutto il mondo. Ringrazio Ester Maria Negretti, artista comasca proprio come me, per il grande fascino della sua creazione».
GOCCIA LIMITED EDITION
Packaging
Formato
Acqua
Distributore
Azienda
PET
0.50 l
Acqua Minerale naturale S.Bernardo
Simonetta Bevande
S.Bernardo
Novità da Chiarella
Due nuovi formati per la bottiglia icona di Acqua Chiarella che ha affidato al designer e progettista Lorenzo Palmeri il compito di rileggere la bottiglia in vetro esaltandone estetica e funzione. Il risultato è una scultura che mette a nudo l’acqua, spogliando il contenitore di ogni contenuto superfluo. Un lavoro di sottrazione e levigatura della forma che esalta la trasparenza e il riflesso della luce. Tra i rilievi sulla superficie si riconoscono i monti e il lago di Como, il territorio del marchio Acqua Chiarella. Il tappo diventa veicolo discreto di informazioni, grazie a una riga segnaletica: rossa per l’acqua naturale e blu per la variante frizzante. Al centro del progetto due nuovi formati, 0.70 l e 0.92 l, il primo dei quali destinato all’alta ristorazione e all’Horeca. Il design della bottiglia in vetro 0.70 l vuole ricordare il rigore formale della divisa militare e la familiarità della Moka per il caffè.
SYMPÒSION LAKE COMO
Packaging
Vetro
Formato
0.70 l (Horeca) e 0.92 l (GDO)
Acqua
Acqua oligominerale a basso contenuto di sodio e un bilanciamento di calcio, magnesio e potassio. Naturale (rossa) e frizzante (blu)
Azienda
Chiarella
Fabrizio Pavlic, già F&B e General Manager, ricopre oggi il ruolo di F&B Development and training specialist presso il cinque stelle, di recente apertura, A-ROSA Hotel Lago di Garda, a Salò
Nonostante il contesto, i dati di crescita prossimi allo zero con i quali si è aperto il mercato beverage 2024 non impensieriscono, però, gli analisti.
L’associazione italiana F&B MANAGER ha lo scopo di elevare il livello ed il prestigio professionale dei F&B MANAGER, nonché di contribuire al costante aggironamento e alla crescita della categoria. L’associazione aggrega i F&B MANAGER delle strutture alberghiere – singole e a catena – 4, 5 stelle e superiori
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