DI FRONTE A CONSUMATORI SEMPRE PIÙ PREPARATI IL MONDO DEL FUORICASA DEVE IMPARARE A RACCONTARE IN MANIERA PIÙ ACCATTIVANTE UN PRODOTTO TRA I PIÙ CONSUMATI IN ITALIA. UNA SFIDA CRUCIALE PER TUTTO L’HORECA

#caffè #storytelling #gestione

Tempo di lettura: 4 minuti

Se è vero che il comparto Horeca sta tornando ai numeri pre pandemia, è altrettanto vero che le regole di ingaggio dei consumatori post Covid sono in parte cambiate. Una trasformazione che è tanto più marcata nell’approccio ai consumatori di caffè che, durante i lunghi lockdown di questi anni, si sono spesso muniti di macchine per il caffè casalingo di alta qualità. Sperimentando diverse varietà di miscele e approfondendone caratteristiche e storia.

POTENZIARE LO STORYTELLING

Ecco perché oggi più che mai è essenziale per il comparto Horeca imparare a raccontare in maniera accattivante e accurata un prodotto tra i più consumati in Italia, di cui però sappiamo paradossalmente poco. Offrire una più ampia varietà di miscele e puntare su una maggiore capacità degli operatori a contatto con il cliente di trasmettere la storia di una particolare miscela di caffè, la sua provenienza, i Paesi e i coltivatori che ne sono la base autentica: ecco due sfide cruciali.

ALLARGARE LA CULTURA DEL CAFFÈ

Sfide, sottolinea Igor Nuzzi Regional Director Italia & Svizzera Lavazza, necessarie per rilanciare l’interesse dei consumatori verso il mondo dell’Horeca. «Sappiamo che c’è ancora un gap importante sulla conoscenza del prodotto. Oggi gli italiani bevono in media 20 litri di caffè a testa ma conoscono poco la storia del prodotto, le miscele, i coltivatori. È necessario lavorare sempre meglio con i partner per fare storytelling. È quanto cerchiamo di fare in Lavazza ed è quello che mi auguro per l’intero comparto Horeca – sottolinea ancora Nuzzi. – Per trasferire la cultura autentica del caffè sostenibile ai nostri bartender».

Igor Nuzzi, Regional Director Italia & Svizzera Lavazza

Igor Nuzzi, Regional Director Italia & Svizzera Lavazza

UNA NUOVA MISCELA

Uno storytelling che per Lavazza ha un focus particolare sul mondo del sociale, testimoniato dal progetto La Reserva de ¡Tierra!, collezione di miscele premium nate con l’obiettivo di migliorare le condizioni ambientali e le tecniche produttive delle comunità dei coltivatori di caffè. La novità, in casa Lavazza, è la nuova miscela La Reserva de ¡Tierra! Cuba, risultato dell’impegno della Fondazione Lavazza, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura di Cuba, volto a ripristinare il patrimonio del caffè come eccellenza locale, preservando l’ambiente. La coltivazione di caffè a Cuba, infatti, risale al XVIII secolo e il rito del caffè è profondamente radicato nella cultura cubana.

UNA NUOVA MISCELA

La Riserva de ¡Tierra!Cuba

 

Da un punto di vista organolettico,

La Reserva de ¡Tierra! Cuba è una miscela

dal gusto equilibrato

COMPOSIZIONE

65% Arabica lavata

25% Robusta lavata

10% Robusta fermentata per 72 ore

NOTE AROMATICHE

delicate di mandorle,

spezie,

cioccolato,

retrogusto vinoso

ORIGINI CUBANE

Granma e Santiago di Cuba

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