Il mercato dei “pronti da bere” cresce con ritmi a doppia cifra e guarda all’Horeca con sempre maggiore interesse. Tra ingredienti naturali, packaging sostenibili e modalità innovative per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori.

+26,4% crescita RTD nel 2020

+26,6% Previsione crescita RTD nel 2021

Fonte: IWSR

Sarà la moda, creativa ed estrosa, sarà lo stile di vita, sempre più rapido e incalzante, saranno, senza dubbio, il mondo Covid e quello post pandemia, all’insegna di restrizioni e cambiamenti, di packaging funzionali, sostenibili e di esperienze pronte a stupire.

Quel che è certo è la costante espansione di un universo che negli ultimi anni ha visto aumentare il numero di aziende del settore: quello del Ready to Drink.

Spesso abbreviato nella sigla RTD, versione condensata che ben rispecchia un’identità contemporanea, dinamica e internazionale, il mondo dei pronti da bere sta vivendo un vero e proprio boom. Un trend che arriva dall’estero, dove, secondo i dati della Wine and Spirit Trade Association – WSTA si è registrato in Gran Bretagna un aumento negli acquisti RTD del +23% nel 2020 rispetto al 2019. Raddoppiato in cinque anni. Negli Stati Uniti, secondo dati Nielsen, il mercato dei cocktail RTD avrebbe registrato tra aprile 2019 e aprile 2020 un’impennata del +80%.

Numeri che parlano di una crescita a doppia cifra anche per il 2020, con un +26,4%. Il futuro appare altrettanto positivo con una previsione per il 2021 di +26,6%.

Numeri globali che anche in Italia trovano oggi via via sempre maggiore riscontro.

STRAVOLGERE LE REGOLE

Libertà è altra parola chiave che caratterizza il mercato dei RTD. La grande assente dei mesi appena trascorsi, tra lockdown e restrizioni.

Stravolgere le regole: questo il concetto alla base, per esempio, del BOMBAY SAPPHIRE® & TONIC, cocktail RTD personalizzabile.

Nuovo prodotto del portafoglio del marchio, è ideale da servire freddo da frigo, in bicchiere pieno di giaccio, guarnito con fetta di lime. Il pre-mix è realizzato per mettere in risalto le note distintive di ginepro e agrumi del gin BOMBAY SAPPHIRE®. Un prodotto da sempre sinonimo di qualità, privo di aromi artificiali o coloranti aggiunti al prodotto finale.

WWW.BOMBAYSAPPHIRE.COM

SEMPRE PIÙ HORECA

A muovere gli ingranaggi del RDT è prima di tutto l’intento di arrivare ai clienti attraverso modalità nuove che rispecchino le esigenze del consumatore di oggi. Con un’attenzione particolare a funzionalità, sicurezza, sostenibilità ed estetica.

Anche nel mondo Horeca, dove le referenze pronte da bere guardano con interesse alle realtà ristorative che non dispongono di un cocktail-bar, ai bar non attrezzati per la miscelazione, al comparto eventistico e al catering, alle enoteche o al mondo degli aeroporti e del catering aeroportuale e navale.

Con questa logica si muove COCKTAILERIA DEL GOLFO, progetto nato dalla collaborazione del Porto51, noto cocktail bar dell’Isola di Ischia, con Distillerie Aragonesi e distribuito da Rinaldi 1957. Un progetto partito dal delivery, ma che non si è certo fermato lì. La drink list è firmata Doriano Mancusi, selezione dei classic cocktails più amati di sempre. Con materie prime di pura eccellenza: Milano-Torino, Negroni, Penicillin, Daiquiri, fino alle signatures Figroni e Ciro Martini. Il tutto condito dai colori mediterranei che ne definiscono l’identità.

WWW.COCKTAILERIADELGOLFO.COM

CATEGORIA PREMIUM

Al target premium dei professionisti dell’Horeca guarda la strategia distributiva di NIO COCKTAILS, tra le prime aziende a guardare al RTD in Italia. «Ad oggi sono quasi 800 i clienti che in questi tre anni hanno scelto i nostri cocktails e che vedono in noi un elemento di esclusività – spiegano dall’azienda. – E li conosciamo a uno a uno».

16 i grandi classici che formano la core collection di NIO, con una novità in arrivo: Portofino Gin. «I nostri clienti sono hotel di categoria premium che ci scelgono come supporto operativo. Creiamo cocktail list da tavolo personalizzate e progetti speciali ad hoc, come quello pensato per il ristorante Feel dello Chef Federico Beretta a Villa del Grumello a Como, con pack personalizzati anche nella grafica e abbinati in un’esperienza degustativa innovativa e unica».

WWW.NIOCOCKTAILS.COM

NATURALE, SOSTENIBILE, BELLO

Il mondo del RTD vive oggi anche una ricerca di qualità sempre più alta, con l’uso di ingredienti puri e aromi naturali, come mostra anche la ricerca IWSR 2020.

«La sfida più grande è stata quella di lavorare alla creazione di un cocktail che non avesse solo i migliori ingredienti e fosse perfetto appena miscelato, ma che mantenesse le sue qualità, i suoi aromi e i suoi profumi all’interno di un packaging funzionale, sostenibile e bello – spiegano i creatori di THE PERFECT COCKTAIL, Gianni Merenda, Max e David Razionale. – L’Horeca rappresenta oggi un canale privilegiato per la nostra strategia di sviluppo. In particolare lavoriamo accanto a locali, hotel e ristoranti per sviluppare un prodotto in grado di soddisfare le loro esigenze specifiche, prima tra tutti quella di offrire un cocktail di qualità laddove non è possibile avere il servizio del barman».

Tra i prodotti disponibili per l’Horeca: kit esperienziali come L’After Work Kit o la Welness Box e un prodotto innovativo per il mercato italiano, uno speciale box da 3 litri con rubinetto brevettato disponibile nei 5 cocktail hero (Americano, Negroni, Long Island, Cosmopolitan e Margarita).

WWW.THEPERFECTCOCKTAIL.IT

RICETTE ITALIANE

Sempre attenta ai trend, nazionali o in arrivo dall’estero, anche MERCANTI DI SPIRITS ha spinto in questo periodo sulla linea di cocktail pronti da servire CATH | Cocktail AT Home. La linea di Mercanti di Spirits, che può contare sul moderno impianto di produzione della Mavi Drink, si compone di 9 referenze: MiTo a Stromboli (22°), Negroni a Taormina (28°), Boulevardier a Sirmione (28°), Gimlet a Positano (25°), Daiquiri a Sorrento (25°), Cosmopolitan a Milano (22°), Margarita a Procida (28°), Long Island a Portovenere (22°) e Manhattan a Polignano (28°).

«Lavoriamo a stretto contatto con la Mavi Drink per perfezionare tutte le ricette tradizionali italiane, attraverso la selezione di botaniche e la produzione di infusi di altissima qualità»  spiega il responsabile marketing Armando Follari.

WWW.MERCANTIDISPIRITS.COM

EASY TO SERVE, EASY TO ENJOY

Un drink miscelato a regola d’arte, sempre fresco dalla prima all’ultima goccia, veloce da servire e conveniente. Queste le caratteristiche sulle quali ha lavorato POLI DISTILLERIE, che ha lanciato la propria novità mirata a facilitare la preparazione dell’aperitivo. Facile da servire, facile da apprezzare è il claim.

PARTY DRINK è cocktail in formato professionale da 3 litri, in “bag in tube” con dosatore, disponibile in due versioni: Americano e Negroni.

«Ci siamo avvicinati al mondo della miscelazione nel 2015, quando abbiamo lanciato il primo Distilled Gin italiano, Marconi 46 – spiega il titolare Jacopo Poli. – Il successo ottenuto ci ha spinto a completare la linea dedicata al bere miscelato con i vermouth e il bitter. Dopo un’indagine trade da cui è emerso il desiderio di un cocktail premix in formato professionale che faciliti la preparazione dell’aperitivo mantenendo elevati standard di qualità, dopo un anno di lavoro è nato PARTY DRINK, concepito per agevolare l’attività di pubs, catering, chioschi, grandi eventi ma adatto anche a feste private e yachts».

WWW.POLIGRAPPA.COM

PARTNERSHIP AD HOC

«Nel mondo del bar e dell’ospitalità questo periodo ha offerto tanti spunti per riuscire ad arrivare ai clienti attraverso nuove modalità – racconta Mattia Pastori, fondatore di NONSOLOCOCKTAILS. – Il delivery e gli eventi digitali, per esempio. Con Nonsolococktails abbiamo creato un prodotto che ci ha permesso di sviluppare partnership con la ristorazione di qualità, come il ristorante Identità Golose a Milano che ha affiancato i nostri cocktail alla sua proposta delivery per proporre alla sua esigente clientela un cocktail pairing d’autore direttamente a casa. Per Emporio Armani Ristorante Milano, abbiamo invece realizzato una consulenza ad hoc creando per loro una linea di RTD pensati per l’aperitivo. Stiamo continuando a sviluppare nuovi prodotti per questo settore in grande fermento».

WWW.NONSOLOCOCKTAILS.COM

MILLE BOLLE

Dalla lunga esperienza di due barman come Matteo Minghetti e Emanuele Dusi nasce MR. BUBBLES start up veronese che mira a far entrare la miscelazione RTD anche nella ristorazione. «Il nostro – spiegano i fondatori – è un servizio che si presta bene per realtà non attrezzate per la mixology, come chioschi sulla spiaggia, bar o ristoranti, che in questo modo possono comunque ampliare la propria offerta con una proposta drink di alta qualità». Un mercato, quello dell’Horeca, che per quanto riguarda i RTD da Mr Bubbles definiscono in forte crescita.

La drink list di Mr. Bubbles conta al momento 8 cocktails, offerta che verrà ampliata nel prossimo futuro con new entry stagionali: Mojito, Americano, Blue Lagoon, Cosmopolitan, Sicilian Mule, Gin Fizz, Bitter Orange Sour. Tutti preparati utilizzando distillati e spirit di alta qualità, succhi ed estratti di frutta fresca. L’attenzione e la cura del dettaglio si traducono, oltre che nelle ricette, anche nel packaging: particolarissime confezioni monodosi a forma di bolla.

WWW.MISTERBUBBLES.IT

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